STEP TWO – FRANCESCO PIEROTTI doublebass GIOVANNI BENVENUTI tenor sax
Domenica 11.12 alle 17.00 al ‘Giardino Segreto’ a Vetralla. STEP TWO – FRANCESCO PIEROTTI DOUBLEBASS, GIOVANNI BENVENUTI TENOR SAX. Il Salotto Musicale di OperaExtravaganza propone un concerto nel segno della grande tradizione del JAZZ!
PRESENTAZIONE DISCO BINARI “COLTRANE” PUBBICATO DA ABEAT
Step Two nasce dalla volontà di agire per sottrazione, togliendo il più possibile alla massa sonora per estrarre una musica in cui ogni nota ed ogni accento hanno peso e sono necessari. Una musica in cui non è concesso margine di errore, in cui si è sempre esposti ed in cui è impossibile mentire al pubblico. Una musica in cui “less is more”.
Il contrabbasso ed il sax, due strumenti dalla natura e dal ruolo apparentemente opposti ma che in questo caso trovano un punto di contatto proprio nel loro limite più evidente: la sostanziale incapacità di suonare accordi, limite che li relega al mondo della melodia. Sfruttando questa caratteristica comune il progetto Step Two trova la propria forza nell’aggrapparsi al magnetismo della melodia e del lirismo, impiegando le linee melodiche in un solido contrappunto che costruisce e descrive le armonie e le strutture dei brani ovviando così all’assenza di strumenti armonici.
Il nome Step Two è un omaggio ad un autore a cui il duo è molto debitore, il sassofonista John Coltrane: Step rimanda a Giant Steps, uno dei brani più noti e complessi di Coltrane e Two è il numero degli strumenti che lo vanno ad eseguire. Del sassofonista americano il duo ha riletto le musiche portandole su un piano cameristico, rileggendo e riscrivendo i brani di Coltrane volendolo omaggiare trasformando la sua musica senza imitarla. Di questo lavoro è nato un disco dal titolo Binari con l’etichetta discografica Abeat, un lavoro interamente dedicato al grande sassofonista.
Tuttavia Step Two comprende un repertorio più vasto. I due musicisti collaborano da anni e prima del duo hanno suonato nelle formazioni più disparate, compresi i propri progetti e dischi, suonando i repertori più vari. Così il duo rilegge queste esperienze ampliando il proprio repertorio con la rilettura di brani di ogni provenienza, dalla grande tradizione del jazz allo coro , dal rock ai brani originali.